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lunedì 22 febbraio 2016

Y di Yerevan per l'Abbecedario Culinario Mondiale Armenian Gata Գաթա Nazook Sweet Bread Recipe

Eccoci arrivati con il nostro Abbecedario Culinario   ( un progetto della Trattoria Muvara il blog di Aiulik ) in Armenia, a Yerevan.

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"L'Armenia confina con la Turchia ad ovest, la Georgia a nord, l'Azerbaigian e la repubblica de facto del Nagorno Karabakh ad est, l'Iran e l'exclave azera del Nakhchivan a sud. 
Il nome originario del paese era Hayq, divenuto più tardi Hayastan, traducibile come "la terra di Haik" (stan è un tipico suffisso persiano per indicare un territorio). Secondo la leggenda, Haik era un discendente di Noè (essendo figlio di Togarmah, che era nato da Gomer, a sua volta nato dal figlio di Noè, Yafet) e, secondo la tradizione cristiana, antenato di tutti gli armeni. Haik si stabilì ai piedi del monte Ararat, partì poi per assistere alla costruzione della Torre di Babele e, ritornato, sconfisse il re assiro Nimrod presso il lago di Van, nell'attuale Turchia.
Il termine Armenia fu coniato dai popoli confinanti a partire dal nome della più potente tribù presente nel territorio (gli armeni, appunto) e deriva da Armenak (o Aram), un discendente di Haik e un grande condottiero del popolo armeno. Fonti precristiane riportano invece la derivazione dal termine Nairi (cioè "terra dei fiumi") che è l'antico nome della regione montuosa del paese e che è usato sia da alcuni storici greci sia dall'iscrizione di Behistun, ritrovata in Iran e risalente al 521 a.C.
Il nome ufficiale dello stato è Repubblica di Armenia



Armenia è un grande altipiano di  1500-1800 m altitudine media, altezza che influenza molto la clima, flora e fauna del paese che è situato infatti fra i paralleli che passano per Napoli e Reggio Calabria. Le catene montuose fermano i venti umidi provenienti dal mare quindi la clima continentale, molto secca e con inverni lunghi e rigidi  da ottobre a maggio. Le condizioni geografiche quasi di isolamento tra le montagne marginale hanno favorito anche una popolazione che si è conservata da punto di vista etnico e culturale e molto fedele alla sua religione cristiana antica. Il cristianesimo è stato adottato nel 301 come religione di stato " e con san Gregorio Illuminatore ( imprigionato in un pozzo per 13 anni dal re Tiridate ) istituì la propria Chiesa Apostolica Armena, che si separò dalle altre chiese cristiane dopo il Concilio di Calcedonia del 451". Insieme agli armeni che sono quasi 98% il resto della popolazione sono curdi, russi e pochi greci o altri gruppi. La diaspora armena costituita in mare parte dopo il Genocidio armeno del 1915 vive oggi in molti paesi nel mondo, nei paesi vicini e lontani, cristiani e non. Le comunità più grandi sono in Russia, gli Stati Uniti e in Francia


   Wikipedia : Armenia

L'Armenia è spesso definito un museo all'aria aperta. I visitatori possono trovare circa 4.000 monumenti storici in tutta l'Armenia, appartenenti ai vari periodi della storia del paese: dalla preistoria all'età ellenistica, dai primi anni dell’epoca cristiana al Medioevo. Nel corso dei secoli gli armeni hanno creato i loro capolavori durante i rari periodi di pace e di relativa prosperità. Solo a Yerevan ci sono più di 40 musei e gallerie di belle arti.
Se avette voglia leggete sul sito del Ambasciata della Repubblica d'Armenia in Italia la storia del'Armenia  e gli armeni in Italia 

Erevan ( Yerevan o Jerevan )
è la capitale e la più popolosa città dell'Armenia. Situata nel centro del paese non lontana dal confine con la Turchia e nelle pendici del monte Ararat.



Il monastero di Geghard parzialmente scolpito nella montagna e che dal 2000 è Patrimonio dell'umanità e dell'UNESCO.

 foto Google
 Lago Sevan 

 Il più grande lago dell'Armenia situato a metà strada tra il Mar Nero e il Mar Caspio e il Moastero Sevanavank.

foto google

Khor Virap Uno dei più importanti monasteri armeni, sorge sul luogo dove San Gregorio Illuminatore fu imprigionato per tredici anni, dopo i quali Gregorio, battezzando il re Tiridate III, fece dell'Armenia la prima nazione cristiana al mondo.Situato vicino al confine con la Turchia da qui si vede il Monte Ararat, la montagna dove secondo  la Bibbia, Noè approdò sulla sua cima dopo il diluvio universale, scatenato da Dio per punire gli uomini e  secondo la leggenda l'Arca di Noè é ancora sulla montagna.

foto Google

Cattedrale di Echmiadzin
Costruita originariamente tra il 301 ed il 303, datazione che la rende l'edificio di culto cristiano più antico del paese.Nel 2000 è stata inclusa nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO insieme al sito archeologico di Zvartnots ed alle chiese di Santa Ripsima, di Santa Gaiana e di Shoghakat.
foto wikipedia




Vi lascio 2 video con i monumenti armeni trovati su youtube  :








Non dobbiamo per forza andare cosi lontani per conoscere l'Armenia, a Roma si trova la Chiesa di San Biagio degli Armeni ,Santa Maria Egiziaca e la chiesa di san Nicola da Tolentino, a Bari la Chiesa di san Giorgio degli Armeni, a Venezia isola di san Lazzaro degli armeni, collegio Moorat Raphael.

Anche in Romania gli armeni sono presenti da più di mille anni. ( Armeni in Romania ), la comunità armena è anche oggi anche se non abbastanza numerosa ma molto attiva e ogni anno a Bucarest c'è un Festival Strada Armeneasca, ( il Festival Via Armena)
E non posso parlare degli  armeni  senza pensare a  Babi che non dimenticherò mai, la nonna armena della mia migliore amica.

La chiesa armena a Bucarest costruita nel stile armeno 



La cucina armena influenzata da i paesi vicini come Iran e la Turchia

  • Yalanchi, sarma - Involtini di carne avvolta in foglie di vite. Ne esistono molte varianti.
  • Dolma - verdure ripiene 
  • Lavash - Il tradizionale pane armeno. Molto sottile, viene spesso utilizzato per preparare involtini.
  • Shaurma; Keufta
  • Lahmajun
  • Khorovats - Una sorta di spiedo che si mangia arrotolato nel lavash
  • Herishah o Kashkag - forse il piatto armeno più antico
  •  Toorshi - sott'aceti
  •  Gata, Gatah, Katah o Nazook il dolce tipico a Natale
  •  anche se il pesce non si trova spesso nei menù armeni tradizionali, l'eccezione è la trota di Sevan (Salmo ischchan) introdotta quando l'Armenia faceva parte delle repubbliche sovietiche  
  • il caffè armeno ( simile a quello greco, turco o romeno) 

Aggiungo qui alcuni site o blog che a me piacciono molto, con ricette armene tradizionali o ricette delle comunità armene nel mondo. Spero di essere di aiuto per trovare più ricette

http://www.thegutsygourmet.net/armenian.html

http://foodnchef.com/armenian-cuisine-traditional-dishes-from-the-heart-of-armenia/

http://www.thearmeniankitchen.com/


La mia ricetta sono i

 Nazook e Gata ( Katah) 

Ingredienti :
1/2 cup latte intero
1/4 cup panna ( io ho aggiunto yogurt)
1 uovo 
2 cucchiai zucchero
2 cucchiai burro sciolto
sale
1/2 cubetto di lievito di birra fresco
2 cup farina 00 ma se c'è bisogno dovete aggiungere di più ( io ho aggiunto)

ripieno:

3/4 cup farina 
3/4 cup zucchero
burro sciolto 2-3 cucchiaio o di più quanto basta per ottenere la giusta consistenza, stringendo nel pugno il ripieno non deve essere troppo sbriccioloso 
vaniglia 

1 cup = 200 ml 

1 tuorlo per spennellare prima di infornare

Mescolare latte, panna o yogurt, uovo con zucchero e il burro sciolto e aggiungere il lievito sciolto e poi la farina e il sale, mescolate molto bene per ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso, se invece e appiccicoso aggiungete farina e lavorate. Lasciate l'impasto in una ciotola unta a riposare e lievitare per un paio di ore. 

Preparate il ripieno, io ho seguito questo video ( anche la ricetta è questa solo che divisa a metà)  

Una volta lievitato l'ìmpasto dividete in due parti.

Con una parte prepariamo Gata ( Katah)
Stendete l'impasto sul tavolo e date una forma tonda, non troppo sottile. In mezzo aggiungete la metà del ripieno, stringete i bordi verso centro chiudendo dentro il ripieno, con una mano schiacciate e livellate. Spennellate con tuorlo e disegnate delle righe con la forchetta sulla superficie e poi fate anche alcuni buchi con i rebbi della forchetta.

Mettete la torta su una teglia con carta da forno e infornate a 175-180°C per 30 minuti o fino quando diventa dorata. Lasciate raffreddare prima di tagliare e servire, e buona un po' calda. 




Con l'altra metà del impasto prepariamo i Nazook 

Stendere l'impasto non troppo sottile in un rettangolo, mettere sopra il ripieno avanzato, arrotolare stretto dal lato lungo, tagliate in 10 pezzi e spennellate con il tuorlo. Infornate per 25-30 minuto o quanto basta per diventare dorati. 






  



Bari Akhorzhak! - Buon appetito !  



Un'altra ricetta armena che ho pubblicato sul blog un po' di tempo fà è la :




in romaneste :

Ingrediente :
 
1/2 cup lapte
1/4 cup smintina de gatit ( eu am pus iaurt)
1 ou
2 linguri zahar
2 linguri unt topit
sare
1/2 cub de drojdie proaspata
2 cup faina pentru prajituri si daca este nevoie mai adaugati, eu am mai adaugat, aluatul nu trebuie sa fie lipicios

umplutura:

3/4 cup faina 
3/4 cup zahar
unt topit 2-3 linguri sau cit e nevoie ca sa obtineti o umplutura care luarta in pumn si strinsa sa isi pastreze cit de cit forma, sa nbu fie foarte sfarimicioasa ci doar putin sfarimicioasa. 
vanilie

1 cup = 200 ml   


1 galbenus ca sa ungeti aluatul inainte de al introduce la cuptor

Amestecati laptele, smintina sau iaurtul, oul batut cu zaharul si untul topit si adaugati peste drojdia topita ( frecata cu lingura cu putin din zaharul din reteta). Acum adaugati faina si sarea, framintati bine piuna obtineti un aluat care nu trebuie sa fie lipicios, daca e bìnevoie mai adaugati faina . Puneti bila de aluat intr-un castron uns cu putina grasime si acoperiti castronul ( cu foaie de plastic transparent sau un servet de pinza). Lasati citeva ore sa dospeasca, timpul este in functie de temperatura din bucataria voastra. Aluatul trebuie sa isi dubleze volumul.  

Pregatiti umplutura, eu m-am inspirat dupa  acest film ( inclusiv reteta este aceasta doar ca am impartit cantitatea la 2)  
Cind aluatul a dospit il impartiti in 2. Puteti obtine ori 2 gata ori min. 20 bucati nazook ori cum am facut eu 1 gata si min 10 nazook.

Cu o parte am pretatit Gata ( Katah)

Intindeti aluatul pe masa de lucru si ii dati o forma de disc nu prea subtire ca si grosime. In mijloc adaugati umplutura ( deci jumatate din umplutura totala din reteta dse mai sus), adunati marginile spre centru si le stringeti cum se string baierele unui traistute, apoi cind ati inchis bine apasati usor si nivelati in asa fel incit la final sa obtineti un disc umplut. Cel mai bine si usor este daca vizionati filmul pe youtube , linkul e mai sus. Dupa ce ati uns cu o parte din galbenusul de ou in care daca vreti puteti pune putin lapte, apa sau smintna ca sa il faceti putin mai lichid sau nu desenati modele cu dintii de la furculita ca si cum ati zgiriia oul intins deasupra si apoi intepati prajitura cu dintii de la furculita in citeva locuri ca sa nu se umfle la coacere, trebuie sa ramina ca un disc nu ca o minge. Daca cumva se umfla putin la copt cind o scoateti din cuptor asa calda o puneti cu fata in jos si apasati putin, isi revine la forma si apoi o puteti rasturna din nou in pozitia normala. 

Puneti prajitura pe tava de la cuptor cu hirtie de copt si coaceti la175-180°C cca  30 minute sau cit e nevoie ca sa se rumeneasca.

Cu cealalta jumatate de aluat si umplutura am pregatit  Nazook 

Intindem aluatul in forma de dreptunghi nu prea subtire, punem in mijloc si nivelam umplutura, rasucim latura lunga a dreptunghiului si obtinem o rulada din care taiem 10 bucati ( cine le taie putin oblig, altii le taie cu rotita ondulata ).  Ungem cu galbenus de ou fiecare bucata ( sau ungem cu ou tot sulul si apoi taiem) si coacem la 175-180°C  cca  25-30 minute sau cit e nevoie sa devina aurii, sa se rumeneasca.

 Le tenere dolcezze di Resy - Torta di mele 

 Le tenere dolcezze di Resy - Gata 

Le tenere dolcezze di Resy - Manti 

Le tenere dolcezze di Resy - Torta di nocciole e noci con sciroppo al miele 

Le tenere dolcezze di Resy - Tolma ( o dolma) 

Torta di rose - Beef Kofta ( polpette di manzo)  

La cucina di Anisja - Il Boorma 

Pinkopanino - Sou-berag

Bricciole - Arganak ( zuppa armena con polpette)
  
Viaggiare e come mangiare - Lupiai gndik ( bocconcini di fagioli)
 
Torte e dintorni - Spas (la zuppa di yogurt e orzo) 

Trattoria MuVarA - Sou-berag 

Sapori in valigia - Lavash ( tradizionale pane armeno)

Un uomo dal bagno alla cucina - Jilbour 

Cindystar - Una cenetta armena ( taboulè, caviale di melanzana, involtini di melanzana e noci e beurek )

La cucina di Cristina - Torta armena di noci e noce moscata

La cucina di Cristina - Gata & Nazook