venerdì 23 marzo 2007

Strozzapreti ( de post)











Le leggende e le spiegazioni del nome sono varie, ma tutte comunque ruotano attorno alla situazione di storico anticlericalismo creatosi in Romagna fra la popolazione oppressa dalla lunga dominazione dello Stato Pontificio. Il territorio romagnolo fu donato alla Chiesa dai Franchi fin dalla seconda metà del secolo VIII e, fra vicende alterne, rimase legato allo Stato Pontificio fino alla fine del Settecento e alla calata di Napoleone in Italia. Alla caduta di Napoleone i territori romagnoli tornarono alla chiesa, ma contro il ripristinato potere papale scoppiarono moti e rivolte che prepararono un terreno fertile, in queste terre, per la partecipazione al Risorgimento Italiano.
Il livello di sopportazione romagnola nei confronti delle oppressioni clericali portò, dunque, al conio del nome ‘strozzapreti’. Questo potrebbe derivare dall’augurio a soffocarsi che le ‘azdore’ romagnole facevano ai preti ogni volta che cucinavano questa pasta in un moto di ribellione di fronte alla miseria ed ai disagi della vita di tutti i giorni. C’è anche chi sostiene che il nome derivi dal fatto che le donne romagnole preparassero questo tipo di pasta per offrirla al prete del paese e che i mariti augurassero al prete di “strozzarsi” mentre si abbuffava della gustosa minestra.









200g di farina, acqua tiepida e sale




Disporre la farina a fontana aggiungere un pizzico di sale e versare l’acqua nella farina in quantità sufficiente per ottenere un impasto piuttosto consistente ma omogeneo. Lavorarlo per qualche minuto con il palmo della mano, quindi stendere col mattarello una sfoglia dello spessore di circa 2 mm. Tagliare delle striscioline larghe circa 1,5 cm e prenderne una alla volta, arrotolarle fra le palme delle mani per spezzarle, poi, con le dita, così da ridurle ad una lunghezza di 8-10 cm circa. Riempire una pentola d'acqua e portarla a bollore, salarla, versare gli strozzapreti e far cuocere per circa 4 minuti. Condire con sugo





romana





Strozzare= a sugruma/ a stringe de git preti= preoti Paste tipice din Romagna unde ceva timp in urma biserica ( adica conducatorii ei ) nu era bine vazuta iar romagnoli iubeau indepenta ( nu vroiau sa fie sub papucul statului Pontificio) .... De aici numele acestor paste ...Romagna a fost donata in a doua jumatate a secolului VIII Statului Papal ( Pontificio) si a ramas sub acesta pina in 1700 cind Napoleon a intrat in Italia si a ramas liber pina cind Napoleon a cazut .. dupa aceasta a revenit in mina papei . Legende sunt mai multe dar toate spun acelasi lucru : ura oamenilor locului, saraci si asupriti contar preotilor care se "indopau" si traiau bine ... Deci ori gospodinele blestemau preotii cind gateau ori ca femeile din sate obisnuiau sa gateasca aceste paste pt preotul satului iar sotii gospodinelor ii doreau preotului "sa ii ramina in git" ( n.a. cam asta am gasit eu ca explicatie a numelui )

Se fac de obicei cu sos bogat de carne si cirnat sos tipic /ragu' romagnol dar eu am facut un sos vegetarian  

Ingrediente pt 2 portii :
pasta :
200 gr faina 00
cca 130 ml apa calda ( calduta nu fierbinte)
un praf de sare
daca apa e prea multa se mai adauga faina, o sa rezulte un aluat elastic si care sa nu se lipeasca de mini sau de planseta Se framinta si se intinde in foaie subtire cam de 2 mm .
 se taie fisii late de 1,5-2 cm si apoi bucati de cca 5 cm . Fiecare bucatica se ruleaza cu degetele si cu palma fara sa apesi ca sa se obtina forma specifica, o sa arate ca un prosop rasucit Pe un servet de pinza se presara faina si se aseaza strozzapreti la distanta unul de altul. Se lasa la uscat cit timp se pregateste sosul .

sosul :
se pune intr.o tigaie 1-2 linguri de ulei 1/2 ardei gras ( mai mare ) sau unul mic taiate patrate mai maricele 1/2 vinata taiata in sfert pe lung si apoi felii cam de 0,5 cm 1 dovlecel mic taiat rondele cine vrea poate pune si ceapa sau usturoi se calesc si cind s-au inmuiat putin se stropesc cu putin vin , cind vinul s-a evaporat se adauga cam 1 pahar de suc /pasta de rosii , putina apa si eu am pus si 2 linguri de lapte ... se lasa sa scada sosul ... se amesteca din cind in cind ... iar la sfirsit se adauga si maslinele (de preferat verzi ) fara simburi si taiate rondele ...

Pastele se fierb in multa apa cu sare cam 5 minute ( dar e bine sa le gustati ) si e si mai bine daca le scoateti din apa si le puneti in sos direct sa mai dea macar 1 clocot ...

mercoledì 21 marzo 2007

Torta di cioccolato da compleanno - Tort de ciocolata Joffre

la feta dopo una notte nel frigo la feta tagliata nel giorno quando l'ho preparato


crema :
240 gr burro
80 gr cacao (io  ho usato  200 gr cioccolato sciolto a bagnomaria )
4 uova
8 cucchiai zucchero
rum
40 gr buccia d'arancia candita
40 gr amarene ubriache/ sotto spirito
gherigli di noce tritate

1) mescolate/frullate il  burro morbido con 4 cucchiai zucchero, il cacao ( o la cioccolata sciolta) fino a diventare  una crema 
2) Sbattete le 4 uova  con  4 cucchiai di zucchero e cuocete a bagnomaria frullando per bene fino quando diventa una schiuma

lasciate raffreddare e amalgamate il primo composto 1) con la crema di uova 2) e aggiungete  i canditi/ o  le amarene,  l'uvetta, le noci

l'impasto per la base della torta :
Mescolate molto bene usando la frusta o il frullatore 100 gr cioccolata sciolta a bagnomaria, 80 gr burro, 80 gr zucchero, 2 tuorli (mettiamo il secondo tuorlo solo dopo che il primo e bene amalgamato),  1 cucchiaio farina,  2 albumi montati a neve
infornate nella teglia a cerniera ( l'impasto  non deve essere molto alto 1 -1,5 cm )

Per la glassa: 150-200 gr de cioccolato fondente sciolta a bagnomaria con burro o olio di semi

in romana:

crema
240 gr unt, 80 gr cacao ( eu am pus 200 gr ciocolata topita la bainmarie), 4 oua, 8 linguri zahar, esenta de rom,

1) 240 unt moale + 4 linguri zahar + cacao ( eu am pus ciocolata topita) se freaca spuma cu mixerul 
2) 4 oua intregi se freaca cu mixerul pe aburi cu 4 linguri de zahar pana cand se umfla spuma apoi

Lasam putin sa se raceasca si amestecam prima crema  1) in ce-a de-a doua 2) si adaugam   40 gr coji de portocale zaharisite taiate mai marunt, 40 gr visine din visinata,  nuci macinate 

blatul : 
100 gr ciocolata topita +80 gr unt +80 zahar +2 galbenusuri ( pui primul si amesteci si pe urma il pui si pe urmatorul) + 1 lingura faina+ 2 albuse spuma 

Coacem in forma de tort, nu trebuie sa iasa inalt ( al meu avea 1 deget grosime ) 

glazura 150-200 gr de ciocolata amara topita la bain marie cu unt/ulei

Montam tortul  pe platou asezam cercul de la forma de tort, in mijlocul lui punem blatul racit si deasupra varsam crema rece, punem tortul la frigider cateva ore, de preferat o noapte intreaga sau de pe o zi pe alta. Ii scoatem cercul cand e rece siturnam deasupra glazura, lasam sa se raceasca bine ( cateva ore ) inainte de a-l servi / taia. ( nota eu nu am folosit cercul, am pus crema peste blat si deasupra glazura si se vede, marginile sunt mai putin inalte , nu are aceeasi inaltime ).

venerdì 16 marzo 2007

Lasagna di polenta a strati con fagioli e funghi - Lasagna de mamaliga cu fasole si ciuperci (post)




Ingredienti :
una polenta con 3 tazze d'acqua e 1 tazza di farina di
2 tazze di funghi rosolati nella padella con 1/4 carota grattugiata
sale, prezzemolo
fagioli 1/2 scatola
burro/margarina
passata di pomodoro (grossa)

Nella teglia una parte della polenta , fagioli, sale e pepe e salasa di pomodoro. e cosi fino quando finiamo con un strato di poelnta coperto di salsa di funghi e pezzi di margarina / burro Inforniamo per 15 min ....


in romana:


Ingrediente : 
o mamaliga din 3 cani apa si 1 plina cu virf de malai ...
2 pumni de ciuperci inabusite cu un 1/4 de morcov ras pe razatoarea mica cu un praf de sare si patrunjel la sfirsit daca vreti 
Eu am pus morcovul , ceapa ( sau usturoi )
Fasolea rosie boabe (1/2 de cutie) scursa de zeama si clatita . Putin unt si citeva linguri de pulpa de rosii  Am asezat in vasul de cuptor un strat de mamaliga, apoi unul de fasole cu sare , piper si apoi sosul de rosii . Peste am pus un alt strat de mamaliga.  Peste mamaliga am asezat din loc in loc bucatele de unt/margarina si apoi ciupercile ... Se da la cuptor vreo 15 min la foc mediu ....

domenica 4 marzo 2007

Come colorare le uova per la Pasqua - Cum sa coloram ouale pentru Paste ( tehnica)






Si lavano le uova, si applicano sopra delle foglie bagnate, si taglia il collant a pezzi di forma quadrata e ogni pezzo si lega all’uovo, prestando attenzione che le foglie rimangano attaccate ad esso. Si immergono poi le uova così legate in abbondante acqua fredda cui precedentemente è stato aggiunto il sale e il colorante alimentare., colorante speciale per le uova o acqua dove abbiamo bollito bucce di cipolla o curcuma, o cavolo rosso...
Le uova devono bollire per quindici minuti, quindi si tolgono dall’acqua, si lasciano raffreddare e successivamente si liberano dalle calze e dalle foglie: rimarranno le uova colorate con la forma delle foglie.
Le bustine con la polvere colorante si trovano facilmente in Romania nei negozi prima della Pasqua, qui in Italia si trovano negli negozi con prodotto romeni o nelle cartolerie ( polvere colorante tedesca che più delle volte si usa con delle uova già sode : le uova sode con o senza foglie si immergono nell'acqua in quale abbiamo sciolto la polverina e si lasciano per il tempo necessario 30 " o 1 minuto ).

Si possono anche bollire le uova in una infusione di bucce di cipolla (gialla o rossa ) o nel tè di frutta di bosco o in una infusione di barbabietole o spinaci ( queste ultime due non le ho mai provate solo letto i suggerimenti)

Si possono anche scrivere o disegnare sopra con la cera . Facciamo bollire le uova sode, le lasciamo a raffreddare fino quando sono tiepide ( non fredde), Prendiamo una candela di cera e lo usiamo come una matita, possiamo scrivere "Buona Pasqua" o disegnare sul uovo quello che si desidera, attenti a non toccare i disegni. Immergiamo l'uovo nell'acqua con il colorante e lasciamo fino quando prende colore , la cera si scioglie con il caldo dell'acqua e l'uovo rimane colore naturale dove c'era la cera .

Nella tradizione romena prima di iniziare a mangiare si svolge la battitura delle uova, fra due contendenti: un uovo sodo, ancora nel guscio, a testa; si appoggiano le uova una sopra l'altra. Si inizia a battere e vince chi riesce a spaccare il guscio dell'avversario pur mantenendo intatto il proprio uovo. Chi colpisce dice "Cristos a Inviat! " ( Cristo è risorto ! ) e l'altro risponde "Adevarat a Inviat!" ( in verità è risorto!/ è veramente risorto! ) .





in romana:

Cind eram acasa le puneam frunzulite sau chiar decupam din carti piticuti, sau masinute . puneam pe ou, inveleam in ciorap si in culoare cu el pe urma raminea acolo alb . Am facut  cu foi de ceapa rosie si aurie. sau le-am fiert in ceai de fructe de padure si au iesit tare frumoase

 



sabato 3 marzo 2007

Pinza bolognese






ingredienti :
500 gr farina
3 uova
100 gr burro
200 gr zucchero
1 bustina di lievito per dolci
ripieno:
composta da mostarda bolognese

con questa quantità vengono 3 pezzi .

impastiamo e dividiamo in 3 . Lascia  riposare per 20 minuti al frigo. Stendiamo  il primo impasto  rettangolare, lo facciamo dividere in 3 senza tagliarlo, in mezzo aggiungiamo il ripieno e chiudiamo prima con una parte di impasto e poi con l'altra sopra. Facciamo la stesa cosa anche con gli altri due pezzi. 
 Inforniamo a 180°C 





in romana:





Este o prajitura tipica in zona Bolognei, foarte buna linga o cafeluta ( cu sau fara lapte).
Se prepara in special de Craciun si are ritualul ei. Umplutura trebuie sa stea cam 3 zile inainte de a fii folosita deci "sa se imprieteneasca" ingredientele intre ele . 
Umplutura originala pentru Craciun se pregateste astfel:
1/2 kg mostarda de gutui , 100 gr pinoli ( seminte de pin), 400 gr. stafide, 50 gr. cacao amara, cedru candit tocat marunt (cantitate dupa gust), vin alb dulce (cantitate dupa gust  ) 

si  "rusco" ( in dialect inseamna gunoi ) )este de fapt un amestec de scortisoara, cuisoare, anason si chiar putina nucsoara ... adica toate condimentele dulciurilor tipice de Craciun Se amesteca toate ingredientele intr-un vas care se tine la rece pt 3 zile, si se amesteca din cind in cind ... Vinul se pune atit cit e necesar ca sa faca compozitia "amestecabila"

reteta mea :

Ingrediente:
500 gr faina
 3 oua
100 gr unt
200 gr zahar
1 pachet de praf de copt

pt umplutura:

1 borcan de mostarda bolognese : adica un magiun facut din : gutui, mere, pere, prune si portocale - se poate inlocui cu magiun romanesc .

 Din compozitia de mai sus ies 3 bucati . Se amesteca toate ingredientele si se framinta sa rezulte un aluat compact ca cel de tarta sau de biscuiti. Se pune in vas acoperit sau in folie de plastic in frigider pt 30 min. 
Se intinde o foaie subtire de circa 1/2 cm. Foaia se imparte imaginar in trei parti.Se unge cu marmelada mai multa in centru si mai putina pe marginile din stinga si din dreapta foii, se ridica marginea din stinga si se inchide spre centru apoi la fel si partea din dreapta  obtinem un singur dreptunghi ca in poza . Asezat in tava se da la cuptorul incalzit deja la 180°C pina cind se coloreaza frumos auriu 

english

 ingredints :

3 eggs
1 egg yolk for brushing
500 gr all purpose flour
100 gr butter
200 gr sugar
1 baking powder (12 gr)
milk as much you need  (around 1/2 glass or 1 glass not more)


filling :

Bologna mostarda ( this is not spicy as the other italian mostarda but it is a kind of jam with  quinces, plums, apples, orange and sugar) 

Mix the eggs ( less the yolk for brushing ) with sugar and butter until obtain a cream. 
Add flour with baking powder and salt and mix well with a spoon pouring milk enough to get a dough not too hard but not too soft .

Spread a thin sheet about 1/2 cm. The sheet is divided into three parts imaginary . Spread mostarda  more in the  center and less on the left and right edges of the sheet, reach the left edge and close to the center and then the right, obtain a single rectangle 
 Baked in a preheated oven at 180 ° C for 30 minutes or until golden.  Serve cold and it is better next day for breakfast.

giovedì 1 marzo 2007

Lasagna con le crepes di farina di mais, piselli e gorgonzola - Lasagna din clatite de malai, mazare si gorgonzola




ingredienti:
10 crepes ( 4 cucchiai di farina 00 e farina di mais q.b., 500 ml latte , 3 uova, 1 cucchiaino bicarbonato di sodio alimentare)
125 gr gorgonzola
130 gr piselli
besciamella ( 50 gr burro, 50 gr farina, 500 ml latte )
1/2 uovo sbattuto ( il resto delle crepes )

amalgamiamo la besciamella con i piselli
facciamo strati : crepes, besciamella e piselli, gorgonzola e alla fine inforniamo per 15-20 minuti 





in romana :



Ingrediente: 10 clatite din malai ( 4 linguri de faina alba si malai fin , 500 ml lapte , 3 oua, 1 lingurita bicarbonat)

In jumate litru lapte se pun 3 oua ,1 lingurita bicarbonat,un praf de sare,4 linguri de faina de grau si apoi faina de malai cat sa obtinem un fel de pasta . Se amesteca bine sa nu fie cocoloase si se adauga cealalta jumatate de litru lapte. Din compozitia astfel obtinuta se fac clatitele.

125 gr gorgonzola 
130 gr mazare fiarta 
sos beshamel ( 50 gr unt, 50 gr faina, 500 ml lapte ) 
1/2 ou batut ramasita de la clatite



beshamelul amestecat cu mazarea, se fac straturile din clatite, beshamelul cu mazarea si gorgonzola din loc in loc cubulete de cite un 1 cm patrat. La cuoptor 180°C 15-20 minute