
sono i dolci della mia infanzia, si trovano in Romania negli negozi di pasticceria
ingredienti per 12 "savarine"
impasto :
6 uova
120 gr zucchero
30 gr farina
100 fr pangrattato
15 ml rhum o alcune gocce di aroma di rhum per dolci
sciroppo:
300 gr zucchero
400 ml acqua
100 ml rhum o alcune gocce di aroma per dolci
1/2 kg panna montata zuccherata e rinforzata con della gelatina
marmellata di albicocche
- imburriamo le forme e gli infariniamo
- gli albumi montati a neve con lo zucchero e il rhum, aggiungiamo la farina il pangrattato e i tuorli
- amalgamiamo solo 9-10 volte non di più per non sgonfiare l'impasto.
- inforniamo per 20 minuti a 180-200 °C e per altri 10 a 160-180°C
- togliamo dal forno e lasciamo a raffreddare capovolte e coperte cin un panno ( senza togliere prima di raffreddarsi dalle forme )
- montiamo la panna e aggiungiamo della gelatina per rinforzarla
- le" savarine" tolte dalle formine le tagliamo un coperchio dividendole in 2/3 nella parte base e 1/3 il coperchio.
- prepariamo un sciroppo, quando bolle lo togliamo dal fuoco, lasciamo a raffreddare e quando e tiepido aggiungiamo il rhum
- spruzziamo le savarine e i loro coperchi con il sciroppo e le mettiamo nel frigo per 1-2 ore
- spalmiamo ogni pezzo con la marmellata e aggiungiamo con il sacco da pasticcere o con un cucchiaio la panna rinforzata con della gelatina ( 2 cm )
- copriamo con il coperchio e mettiamo sopra panna montata o della gelatina ( torte gel)
in romana :
ingrediente
pt 12 savarine
aluat:
6 oua
120 gr zahar
100 gr pesmet
15 ml rom
30 gr faina
sirop:
300 gr zahar
400 ml apa
100 ml rom ( eu am pus 1/2 de fiola esenta )
pt ornat :
gem
1/2 kg frisca cu gelatina ( eu am pus numai frisca )
se ung formele cu unt ( era ca o crema ) am folosit pensula ca sa ung mai bine si se tapeteaza cu faina , se bat albusurile spuma , se adauga zaharul si romul apoi incet se adauga si galbenusurile si la urma pesmetul cu faina nu se amesteca de prea multe ori ( 9-10 ori prin rasturnare )
am umplut formele pe care le-am pus pe o tava si le-am pus la cuptorul gata incalzit la putin mai mult decit mediu.... dupa 20 minute timp in care nu tb sa deschidem usa la cuptor ( eu am deschis ca ma rodea curiozitatea ) dam focul mai mic si mai lasam alte 10 minute scoatem formele si le asezam cu gura in jos .. eu am pus o hirtie de copt pe un fund de lemn si pe ea am rasturnat formele . Nu se scot savarinele din forma, le lasam asa cu fundul in sus si le acoperim cu un servet .. eu am pus o fata de masa pe ele pina s-au racit... Scoatem savarinele din forma, le taiem la circa 1/3 un capac.
facem siropul si cind incepe sa clocoteasa stingem flacara si lasam la racit ... adaugam romul cind e destul de rece siropul.
stropim savarinele cu sirop inclusiv capacelele si le punem la frigider sa se raceasca, zice in carte pt 2-3 ore, eu am lasat mult mai putin...
in timpul asta batem frisca pe fiecare savarina scoasa din frigider ungem un strat de gem ca sa nu se inmoaie in contact cu frisca ... punem un strat de frisca apoi capacul si pe capac alt strat de frisca sau gelatina ( torte gel)
Sono i dolci della mia infanzia, molto diffusi in Romania nelle pasticcerie: le savarine.
Per prepararne dodici, imburriamo e infariniamo le forme, poi montiamo a neve sei albumi con 120 grammi di zucchero e qualche goccia di aroma al rhum; incorporiamo delicatamente 30 grammi di farina, 100 grammi di pangrattato e i tuorli, mescolando solo nove o dieci volte per non sgonfiare l’impasto. Distribuiamo il composto negli stampi e cuociamo per venti minuti a 180–200 °C, poi per altri dieci minuti a 160–180 °C. Una volta sfornate le savarine, le lasciamo raffreddare capovolte e coperte da un panno, senza toglierle dagli stampi finché non sono completamente fredde.
Intanto montiamo mezzo chilo di panna zuccherata, rinforzandola con un po’ di gelatina sciolta. Prepariamo anche lo sciroppo facendo bollire 300 grammi di zucchero con 400 millilitri d’acqua; quando è pronto lo togliamo dal fuoco, lo lasciamo intiepidire e aggiungiamo 100 millilitri di rhum o l’aroma per dolci. Sformiamo le savarine e le tagliamo eliminando un “coperchio”: la base deve essere circa due terzi dell’altezza e il coperchio un terzo. Bagniamo generosamente sia le basi sia i coperchi con lo sciroppo e le riponiamo in frigorifero per una o due ore.
A questo punto spalmiamo ogni savarin con un velo di marmellata di albicocche e distribuiamo sulla base un abbondante strato di panna rinforzata, circa due centimetri, usando un sac à poche o un cucchiaio. Richiudiamo con il coperchio e decoriamo la superficie con altra panna oppure con gelatina per torte.