Ricetta pressa dal libro " Piinea de casa si preparatele din aluat" ( Pane fatto in casa e altri impasti )
Un libro editato in 1978 che ho trovato nella casa di mia nonna
ingredienti :
1 kg farina 00
450 ml acqua ( tiepida)
20 gr lievito di birra fresco ( un cubetto ho usato io)
50 gr zucchero
60 ml olio ( ho usato solo 30 ml , mi sembrava troppo 60 )
1 cucchiaino sale
Impastiamo 500 gr farina con il lievito sciolto con 1 cucchiaio di zucchero in 220 ml acqua tiepida. Lasciamo a lievitare bene ( 2-21/2 ore .. io ho accorciato i tempi lasciando a lievitare nel forno spento con una pentola di acqua bollente sotto la ciotola con l'impasto, ciotola coperta con un pano di cotone bagnato in acqua calda e strizzato per bene ).
Aggiungiamo a questo "lievitino" resto di farina, acqua tiepida zuccherata con il resto di zucchero e con il sale sciolto dentro. Impastiamo per bene e quando l'impasto si stacca dalle mani aggiungiamo l'olio caldo poco per volta e impastiamo bene. Lasciamo a lievitare per altri 30-35 minuti . Scaldiamo il forno e versiamo sul piano di lavoro l'impasto. Lo dividiamo in 20 pezzi. Ogni pezzo si modella come una pallina ( io ho fatto anche altri tipi : "impletiti"( intrecciate), batoane ( tipo delle grissini ma più grosse) - per questi tipi di impasto nel libro usavano la stesa ricetta solo la forma era diversa - e delle spirale grandi quando un panino.
Ho infornato nel forno caldo a fuoco medio per cca 18 minuti ( forse un po' di più fino quando i piccoli panini hanno presso un bel colore).
Nel libro dice di spennellare i panini con acqua tiepida zuccherata. Io ho letto sul internet di spennellare i panini con acqua in quale ho aggiunto amido, facciamo bollire e lasciamo a raffreddare. Spennellati cosi la crosta rimane morbida. Cosi ho aggiunto alla acqua con l'amido anche lo zucchero e ho spennellato i panini con questo liquido.
in romana:
reteta este din cartea " Piinea de casa si preparatele din aluat " editia 1978 gasita intimplator in casa bunicii.
ingrediente :
1 kg faina
450 ml apa
20 gr drojdie de bere
1 lingurita de sare
50 gr zahar
60 ml ulei ( eu am pus numai 30 ml caci imi parea prea mult)
Se face o plamadeala din 500 gr faina si o ceasca de apa ( eu am us 220 ml) calduta in care s-a dizolvat drojdia ( eu am adaugat si 1 lingura de zahar ca sa lichefiez drojdia si apoi am adaugat-o in apa ). Se lasa sa creasca 2-2 1/2 ore la un loc cald, in vasul acoeprit cu o cirpa curata. Eu am lasat sa creasca in cuptor pe gratar, castronul cu aluatul era acoperit cu un servet de bumbac inmuiat in apa calda si stors bine) iar la baza cuptorului am pus o cratita cu apa clocotita. Cind a crescut se adauga restul de faina, apa calduta in care dizolvam restul de zahar si sarea. Framintam bine si cind aluatul incepe sa se desprinda de miini adaugam treptat uleiul caldut. Lasam la dospit pt cca 30-35 minute .
Rasturnam aluatul pe planseta si il impartim in 20 bucati egale. Din fiecare bucata modelam chifle . Eu am mai facut si impletiti ( era urmatoarea reteta in carte ), batoane ( si reteta asta era in carte ) si melcisori/spirale.
Lasam sa se coaca in cuptorul deja incalzit la o temperatura medie pt cca 18 minute ( sau cit e nevoie pina se rumenesc).
In carte spunea sa ungem chiflele cu apa indulcita cind le scoatem din cuptor, eu am citit pe internet un sfat cum ca daca ungem piinea cu apa fiarta in care am dizolvat amidon ramine coaja moale. Asa ca am pus amidon ( putin) si zahar in apa calda cu care am uns cu pensula chiflele si restul..
english
Recipe taken from the book “Pâinea de casă și preparatele din aluat” (Homemade Bread and Dough Preparations).
A book published in 1978 that I found in my grandmother’s house.
Ingredients:
1 kg all-purpose flour
450 ml water (lukewarm)
20 g fresh yeast (I used one cube)
50 g sugar
60 ml oil (I used only 30 ml, 60 seemed too much)
1 teaspoon salt
Knead 500 g of flour with the yeast dissolved with 1 tablespoon of sugar in 220 ml lukewarm water. Let rise well (2–2½ hours… I shortened the rising time by letting it rise in the switched-off oven with a pot of boiling water under the bowl containing the dough, the bowl covered with a cotton cloth soaked in hot water and wrung out well).
Add to this “starter” the remaining flour, the lukewarm water sweetened with the remaining sugar, and the salt dissolved inside. Knead well, and when the dough no longer sticks to your hands, add the warm oil a little at a time and knead well. Let rise for another 30–35 minutes.
Heat the oven and pour the dough onto the work surface. Divide it into 20 pieces. Shape each piece into a small ball (I also made other shapes: braids, breadstick-like pieces—thicker than grissini—because in the book they used the same dough for different shapes, and large spirals like a big roll).
I baked them in the hot oven on medium heat for about 18 minutes (maybe a little more, until the little rolls took on a nice color).
The book says to brush the rolls with lukewarm sugared water. I read on the internet about brushing the rolls with water in which starch has been added; you bring it to a boil and let it cool. Brushed like this, the crust stays soft. So I added sugar to the water with starch and brushed the rolls with this liquid.